A Dicembre 2021, con il Kick Off meeting di Firenze, ha preso il via Reticulate, un progetto europeo guidato da Anci Toscana per l’inclusione delle persone vulnerabili, in particolare i senza dimora e le famiglie povere con minori, che ad oggi ricevono un sostegno finanziario senza ulteriori misure
Reticulate è la parola inglese che indica la forma reticolare, proprio come quella delle foglie sugli alberi, in cui la venatura trasporta il nutrimento dalle foglie a tutta la pianta. Si tratta di una rete di organizzazioni pubbliche e non profit che mira a condividere energie innovative, relazioni e approcci di lavoro per garantire alle persone vulnerabili una vita dignitosa e l’accesso a servizi integrati
Obiettivo di Reticulate
L’obiettivo di Reticulate è quello di sperimentare l’integrazione dei servizi e delle opportunità offerte dall’attuale sistema d’inclusione sociale, frammentato sul territorio. All’interno di 4 One-Stop-Shop, implementati in 4 aree della Regione Toscana, servizi, procedure e strumenti sono co-progettati da autorità pubbliche, ONG e gruppi vulnerabili. Il progetto è finanziato dalla Commissione Europea – Direzione Generale Occupazione, Affari Sociali e Inclusione, nell’ambito dell’Employment and Social Innovation Programme – EaSI.
L’innovazione di Reticulate
L’innovazione del progetto è nel metodo, per offrire risposte integrate individualizzate e multidimensionali; di target e di governance, con approcci di gestione condivisa; di finanziamento, integrando flussi di finanziamento nazionali, regionali, comunali e comunitari. L’impatto è atteso a livello individuale, di fornitura dei servizi, e a livello sociale, all’interno della comunità. Un’analisi approfondita di iniziative di successo in 2 paesi europei, Belgio e Grecia, permetterà di condividere metodi operativi e modelli di governance.
I partner
Il consorzio RETICULATE, guidato da Anci Toscana, comprende gli enti pubblici competenti per l’erogazione e la gestione del reddito di cittadinanza, l’INPS per la gestione delle politiche attive del lavoro, l’Agenzia Regionale della Toscana per il lavoro – ARTI, i Comuni di Capannori e Livorno, e 2 Società della Salute competenti per l’erogazione dei servizi sociali, quella Grossetana e quella Pistoiese, oltre agli/alle esperti/e tematici di IRS – Istituto di ricerca sociale, ESN – European Social Network e fio.PSD, la Federazione degli organismi per le persone senza dimora. ActionAid International, Ministero del Lavoro e degli Affari Sociali della Grecia – Direzione contrasto alla povertà e Regione Toscana sono partner associati, che contribuiranno ad arricchire la sperimentazione.