Un’intera giornata di confronto tra cittadini, studenti, istituzioni, Terzo settore e servizi sanitari e sociali per costruire una sanità territoriale più vicina, integrata e partecipata.
Si è tenuta mercoledì 28 maggio 2025 presso il Nelson Mandela Forum di Firenze l’Agorà della Salute promossa dalla Società della Salute di Firenze nell’ambito del progetto regionale Cantieri della Salute, coordinato da Federsanità – Anci Toscana con il supporto tecnico di Sociolab Impresa Sociale.
L’iniziativa, che ha visto la partecipazione di cittadini, Servizi territoriali, enti del Terzo settore, studenti, professionisti e amministratori pubblici, ha inteso favorire una riflessione collettiva sulla riorganizzazione della sanità di prossimità e sul ruolo delle Reti Territoriali Integrate.
La giornata si è aperta con la Bussola dei Servizi, un gioco di ruolo pensato per orientarsi tra i servizi sanitari, sociali e sociosanitari, alla presenza dei professionisti del territorio afferenti a, tra gli altri, Servizio sociale, Consultorio, Servizi per le dipendenze, Salute mentale, Punto Unico di Accesso, Infermiere di famiglia e comunità, Medicina generale e Pediatria di libera scelta, Servizi specialistici, Accompagnamento al lavoro, Servizi amministrativi e Servizi digitali, Igiene Pubblica, Psicologo di base, Punto d’intervento rapido, 116 117, Servizio farmaceutico.
La mattinata, che ha visto anche la presenza di Nicola Paulesu, Assessore al Welfare del Comune di Firenze, è stata aperta dai saluti di Simone Bezzini, Assessore regionale al Diritto alla Salute e Sanità e Serena Spinelli, Assessora regionale alle Politiche Sociali, i quali hanno sottolineato le sfide di sistema che interessano le politiche e interventi per la salute in Toscana, ma anche le specificità del territorio di Firenze, con le sue eccellenze e la forte collaborazione di comunità con il mondo del Terzo settore.
Sono seguite le relazioni tecniche a cura di Marco Nerattini, Direttore della SDS Firenze, che ha presentato il quadro dei bisogni di salute, ma anche la risposta in termini di servizi e strutture presenti sul territorio fiorentino. Lorenzo Baggiani, Coordinatore sanitario della Rete territoriale fiorentina, si è concentrato maggiormente sulle risposte di natura sanitaria, mentre Silvia Sforzi, Coordinatrice sociosanitaria e sociale della SdS Firenze ha toccato maggiormente temi riferiti all’area sociale e sociosanitaria, approfondendo – tra gli altri – struttura e funzioni del nuovo PUA – Punto Unico di Accesso, riferimento per le aree della disabilità e della non autosufficienza, ma coordinato anche con le aree sociale e sanitaria. L’ultimo intervento della mattinata è stato tenuto da Eva Paoli, che ha illustrato le principali iniziative della SdS relative agli stili di vita e alla promozione della salute.
Nel pomeriggio si è aperto uno spazio di confronto partecipativo sul ruolo del Terzo settore nella costruzione delle politiche di salute, con un primo intervento di Marco Esposito, Presidente del Comitato di Partecipazione della SdS Firenze, a cui è seguito un dibattito aperto tra rappresentanti delle associazioni e dei servizi pubblici, per raccogliere istanze, idee e proposte utili alla definizione di interventi per la salute davvero condivisi. I partecipanti hanno così costituito cinque gruppi di lavoro tematici, condotti attraverso la metodologia partecipativa dell’Open Space Technology: 1) Coprogettazione e collaborazione tra SdS e Enti del Terzo settore; 2) Adolescenti; 3) Prevenzione; 4) Reti di supporto psicologico; 5) Riabilitazione di target specifici.
I risultati del confronto saranno successivamente messi a disposizione attraverso il sito della Società della Salute Firenze (www.sds.comune.fi.it), mentre la Mappa Interattiva delle Organizzazioni di Terzo settore è già disponibile sul portale www.cantieridellasalute.it.
>> Slide Sforzi